Sabato 24 maggio 2025, il Comune di Gorgonzola esporrà un lenzuolo bianco sulla facciata del Municipio storico come segno di lutto, solidarietà e denuncia per le vittime del conflitto a Gaza.
L’iniziativa è parte di una mobilitazione nazionale che invita i cittadini a fare altrettanto: appendere lenzuola bianche alle finestre di casa, fotografarle e condividerle sui social con gli hashtag #TeliBianchi e #UltimoGiornoDiGaza. L’obiettivo simbolico è raggiungere 50.000 teli bianchi: uno per ciascuna vittima, uno per ciascun corpo ignorato, negato, perduto. Non sarà una manifestazione rumorosa, né un corteo: si tratta di una mobilitazione silenziosa, diffusa, fatta di piccoli gesti personali. Un modo per rendere visibili i morti di Gaza e restituire loro un volto, un’umanità, un ricordo.
I sudari sono spesso semplici teli bianchi che avvolgono i corpi senza vita delle vittime civili dei bombardamenti. Quel bianco è diventato simbolo della strage e il lenzuolo che copre i corpi è anche un gesto estremo di umanità, di dignità restituita quando le vite vengono contate in modo approssimativo, senza più nome né storia.
I lenzuoli bianchi diventano così un gesto collettivo di memoria e pietà, un modo per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media internazionali su una delle crisi umanitarie più gravi e dimenticate del nostro tempo. Perché quando i morti non fanno più notizia, tocca alla società civile ricordarli. Perché l’indignazione non diventi abitudine.