Il documento di piano definisce:
a) il quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo economico e sociale del comune, anche sulla base delle proposte dei cittadini singoli o associati e tenuto conto degli atti di programmazione provinciale e regionale, eventualmente proponendo le modifiche o le integrazioni della programmazione provinciale e regionale che si ravvisino necessarie;
b) il quadro conoscitivo del territorio comunale, come risultante dalle trasformazioni avvenute, individuando i grandi sistemi territoriali, il sistema della mobilità, le aree a rischio o vulnerabili, le aree di interesse archeologico e i beni di interesse paesaggistico o storico-monumentale, e le relative aree di rispetto, i siti interessati da habitat naturali di interesse comunitario, gli aspetti socio-economici, culturali, rurali e di ecosistema, la struttura del paesaggio agrario e l´assetto tipologico del tessuto urbano e ogni altra emergenza del territorio che vincoli la trasformabilità del suolo e del sottosuolo, ivi compresi le fasce di rispetto ed i corridoi per i tracciati degli elettrodotti;
c) l´assetto geologico, idrogeologico e sismico.
Il documento di piano:
a) individua gli obiettivi di sviluppo, miglioramento e conservazione che abbiano valore strategico per la politica territoriale, indicando i limiti e le condizioni in ragione dei quali siano ambientalmente sostenibili e coerenti con le previsioni ad efficacia prevalente di livello sovracomunale;
b) determina gli obiettivi quantitativi di sviluppo complessivo del PGT; nella definizione di tali obiettivi il documento di piano tiene conto della riqualificazione del territorio, della minimizzazione del consumo del suolo in coerenza con l´utilizzazione ottimale delle risorse territoriali, ambientali ed energetiche, della definizione dell´assetto viabilistico e della mobilità, nonché della possibilità di utilizzazione e miglioramento dei servizi pubblici e di interesse pubblico o generale, anche a livello sovracomunale;
c) determina, in coerenza con i predetti obiettivi e con le politiche per la mobilità, le politiche di intervento per la residenza ivi comprese le eventuali politiche per l´edilizia residenziale pubblica, le attività produttive primarie, secondarie e terziarie, ivi comprese quelle della distribuzione commerciale, evidenziando le scelte di rilevanza sovracomunale;
d) dimostra la compatibilità delle predette politiche di intervento e della mobilità con le risorse economiche attivabili dalla pubblica amministrazione, anche in relazione agli effetti indotti sul territorio contiguo;
e) individua, anche con rappresentazioni grafiche in scala adeguata, gli ambiti di trasformazione, definendone gli indici urbanistico-edilizi in linea di massima, le vocazioni funzionali e i criteri di negoziazione, nonché i criteri di intervento, preordinati alla tutela ambientale, paesaggistica e storicomonumentale, ecologica, geologica, idrogeologica e sismica, laddove in tali ambiti siano comprese aree qualificate a tali fini nella documentazione conoscitiva;
e-bis) individua, anche con rappresentazioni grafiche in scala adeguata, le aree degradate o dismesse determinando le finalità del recupero e le modalità d´intervento;
e-ter) d´intesa con i comuni limitrofi, può individuare, anche con rappresentazioni grafiche in scala adeguata, le aree nelle quali il piano dei servizi prevede la localizzazione dei campi di sosta o di transito dei nomadi;
e-quater) individua i principali elementi caratterizzanti il paesaggio ed il territorio, definendo altresì specifici requisiti degli interventi incidenti sul carattere del paesaggio e sui modi in cui questo viene percepito;
f) determina le modalità di recepimento delle previsioni prevalenti contenute nei piani di livello sovracomunale e la eventuale proposizione, a tali livelli, di obiettivi di interesse comunale;
g) definisce gli eventuali criteri di compensazione, di perequazione e di incentivazione.
Allegato A – Analisi delle caratteristiche economico – sociali e del ruolo nel sistema territoriale
Allegato B – Istanze dei cittadini
Allegato C – Studi Preliminari per le Attività Commerciali e assieme
Allegato D – Scheda di valutazione del Programmi Integrati di Intervento
Allegato E – Schede di indirizzo per l´assetto del territorio
Allegato G – Ripensare insieme la città: alcune riflessioni conclusive
Allegato H – Carta delle previsioni di piano – strategia per il paesaggio
Allegato I – Attività commerciali e assimilate
DP.01 – Carta delle previsioni di piano – Invarianti strutturali e ambiti della pianificazione
DP.02 – Carta delle previsioni di piano – Sintesi dei vincoli idrogeologici
DP.02 b – Carta delle previsioni di piano – Sintesi dei vincoli idrogeologici
DP.03 – Carta della previsioni di piano – strategie di piano
DP.04 – Carta di sintesi delle valutazioni di sensibilità paesaggistica
DP.05 – Aree di tutela e nuclei storici classi di sensibilità paesistica
A1.01 – Carta delle previsioni del PTCP
A1.02 – Carta del mosaico del P.R.G.
A1.03 – Carta dell´azzonamento vigente
A1.04 – Stato di attuazione del PRG vigente
A1.04b – Confronto ambiti agricoli rispetto alle zone omogenee di cui al DM 1444/68
A1.05 – Carta della zonizzazione acustica
A1.06 – Carta della fattibilità geologica e della pericolosità sismica
A1.07 – Carta dei sintesi dei vincoli paesaggistici e fasce di rispetto
A2.01 – Carta geologica, geomorfologica e della pericolosità sismica locale
A2.02 – Carta del paesaggio fisico-naturale, agrario e dell´antropizzazione colturale
A2.03 – Carta del paesaggio urbano, storico e culturale
A2.04 – Carta della struttura della mobilità
A2.05a – Carta delle attività produttive e commerciali
A2.05b – Carta delle attività produttive e commerciali
A2.05c – Carta delle attività produttive e commercial
A2.05d – Carta delle attività produttive e commerciali
A2.05e – Carta delle attività produttive e commerciali
A2.05f – Carta delle attività produttive e commerciali
Ultimo aggiornamento: 15/05/2024, 17:40