Con l’ordinanza sindacale n°243 del 08/11/2024, sono state definite una serie di disposizioni preventive di carattere igienico-sanitario relative alla nidificazione, alla pulizia, alla disinfestazione degli immobili e alle misure di impedimento delle soste abituali o permanenti della popolazione di piccioni o colombi urbani in crescita.
Il testo prevede il divieto di alimentare i piccioni presenti allo stato libero sul territorio cittadino; a tale scopo è vietato gettare a terra granaglie, scarti ed avanzi alimentari che nutrano i piccioni con conseguente peggioramento delle condizioni igienico sanitarie, creando danneggiamento e degrado ad immobili e monumenti cittadini.
L’ordinanza prevede altresì misure preventive contro la nidificazione dei volatili nell’ambito del centro urbano ordinando a ai proprietari degli edifici e altri manufatti, agli Amministratori Condominiali e a chiunque abbia diritti su immobili oggetto di stazionamento e nidificazione di piccioni di provvedere a:
- schermare con adeguate reti a maglie sottili o altro mezzo idoneo le aperture permanenti di abitazioni, vista l’attitudine dei piccioni ad occupare soffitte, solai e sottotetti che offrano riparo o luogo per la nidificazione;
- installare ove possibile, dissuasori sui punti di posa (cornicioni terrazzi pensiline davanzali ecc) onde impedirne lo stazionamento;
- mantenere perfettamente pulite da guano o piccioni morti, le zone sottostanti i fabbricati o strutture interessate dalla presenza di piccioni;
- effettuare periodiche disinfestazioni per limitare la presenza di argas reflexus (zecca dei piccioni) e acari, che possono pungere l’uomo; in particolare nel caso di ripulitura di zone a suo tempo colonizzate, la disinfestazione deve essere sempre effettuata.