Il servizio si rivolge a persone con disabilità, di età superiore a 18 anni e inferiore a 65 anni; tuttavia possono essere accolti, in casi eccezionali, anche persone di età inferiore ai 18 anni, ma solo in presenza di una specifica richiesta del genitore/tutore, di una valutazione dell'ATS di residenza o dell'Unità Operativa della Neuropsichiatria Infantile di riferimento che attesti le necessità di interventi di lungo-assistenza.
Descrizione
Per ciascun utente viene redatto il Progetto Educativo Individualizzato (P.E.I.), condiviso con la famiglia e l’Assistente sociale di riferimento, in base alle caratteristiche e ai bisogni dei singoli ospiti, nel quale vengono definiti percorsi differenziati volti a sviluppare abilità e competenza, a promuovere l’autonomia e la socializzazione.
Il servizio è gestito tramite appalto/convenzione con un’organizzazione specializzata che opera in stretta collaborazione con il Servizio sociale professionale del Comune.
Le attività offerto dal CDD assumono una valenza differente in funzione dei diversi obiettivi da perseguire per i singoli ospiti in modo da compiere la realizzazione di specifici piani individuali di lavoro che sono periodicamente monitorati e verificati.
Le aree di intervento sono:
Area dell’autonomia personale: comprende tutti gli interventi volti a favorire l’espletamento delle attività funzionali alla vita quotidiana da parte dell’utente, come ad es. alimentarsi, curare l’igiene personale, vestirsi/svestirsi.
Area cognitiva: fa riferimento alle attività cognitive e con funzione psicomotoria e ludica; alle attività di terapia occupazionale volte ad affinare le capacità gnoso – prassiche – percettive ed a favorire l’acquisizione di una maggior consapevolezza e impegno relativi allo svolgimento dei compiti.
Area corporeo – espressiva: interventi specifici di educazione psicomotoria, attività di drammatizzazione ed espressione corporea, gioco-teatro, educazione fisica con particolare riguardo alle proposte di sport e gioco collettivo, animazione musicale oltre ad attività che utilizzano spazi esterni quali ad esempio il nuoto, l’attività motoria guidata in piscina, l’ippoterapia, l’onoterapia.
Area affettivo – relazionale: prevede attività che, attraverso l’espressione della propria affettività, perseguono l’obiettivo di stimolare gli utenti a riconoscere ed a controllare le proprie emozioni ed a canalizzarle in comportamenti socialmente adeguati riducendo la presenza di comportamenti problematici e potenziando le abilità relazionali all’interno del proprio contesto di appartenenza.
Area sanitaria e di riabilitazione: comprendono le attività fisioterapiche, la musicoterapia, l’arteterapia rivolte agli ospiti nel cui Progetto Individualizzato sono previste prestazioni di carattere sanitario e riabilitativo.
Come fare
Presentazione richiesta tramite apposito modulo.
Cosa serve
La richiesta di inserimento deve essere presentata – su apposito modulo - dall'interessato o da colui che ne esercita legalmente la tutela o da un famigliare allo sportello polifunzionale del Comune di Gorgonzola.
In caso di utente non residente nel Comune di Gorgonzola la domanda di inserimento è formulata attraverso l’intervento dei Servizi Sociali del Comune di residenza dell’utente e deve essere inviata al Responsabile del Settore Servizi alla Persona del Comune di Gorgonzola. Seguirà un incontro tra l’A.S. di riferimento, il coordinatore del CDD e l’interessato/famigliari/legale rappresentante nel corso del quale verrà effettuato un approfondimento della situazione del futuro ospite e raccolta tutta la documentazione anamnestica.
Cosa si ottiene
Frequenza al Centro Diurno Disabili di Via Toscana.
Tempi e scadenze
Alla ricezione della domanda da parte del Servizio Sociale del Comune di Gorgonzola seguirà un incontro tra l’A.S. di riferimento, il coordinatore del CDD e l’interessato/famigliare/legale rappresentante nel corso del quale verrà effettuato un approfondimento della situazione del futuro ospite e raccolta tutta la documentazione anamnestica.
L’ammissione al Centro deve essere obbligatoriamente preceduta dall’impegno di spesa per l’assunzione dell’onere di retta, per coloro che provengono da un altro Comune.
Dopo il formale impegno da parte del Comune di residenza si potrà procedere all’inserimento e quindi alla fase dell’accoglienza.
Le persone interessate al servizio possono concordare con il Coordinatore del Centro un incontro per visitare la struttura e conoscerne l’organizzazione.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di
scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
