Mario Bortolato in arte BORT
Oltre 100 disegni originali in mostra dall’1 al 22 settembre 2024
Palazzo Pirola – piazza della Repubblica 1, Gorgonzola
INAUGURAZIONE: sabato 31 agosto 2024 ore 17.30
VISITA GUIDATA: domenica 15 settembre 2024 ore 11.00
Orari: venerdì: 16.00 – 18.00 • sabato e domenica: 10.00-12.00 | 15.00-18.00
Per visite di gruppi e classi su appuntamento tel. Biblioteca Civica 02.95701237
“LAPIS – Grandi disegnatori a Palazzo Pirola”, il ciclo di mostre dedicate ai maestri dell’illustrazione e del fumetto iniziato nel 2022, approda alla Sagra nazionale del gorgonzola per rendere ancora più indimenticabile l’evento settembrino più atteso in Martesana.
Protagonista dell’edizione 2024 è BORT, pseudonimo del disegnatore Mario Bortolato che, per oltre cinquant’anni con le sue strisce umoristiche, ha arricchito la penultima pagina di una delle riviste più amate ed emblematiche della cultura popolare italiana: La Settimana Enigmistica.
Saranno esposti disegni del prolifico vignettista in oltre cento tavole originali, caratterizzati da un tratto grafico netto ed elegante, capace di coniugarsi a un tono finemente pungente e coinciso che ha consacrato l’umorismo de “Le ultime parole famose”.
«Mario Bortolato – ha raccontato il curatore Cristoforo Moretti – non ha mai creduto davvero che le sue tavole originali avessero un qualche valore. Quando Cassio Morosetti gli ha restituito, tramite me, circa settecento tavole distribuite nei decenni dall’agenzia Disegnatori Riuniti, il primo impulso di BORT è stato di buttarle, tanto erano già state usate».
«Anche il primo approccio per convincerlo ad esporre i suoi lavori nel 2014, – continua Moretti – lo ha visto quasi perplesso: “Ma chi può venire a vedere le mie vignette…?” Ed invece lo sguardo sorridente e grato dei visitatori testimoniò (senza che ce ne fosse vero bisogno) quanto il pubblico abbia amato e ami questo formidabile autore».
Per la Città di Gorgonzola e tutti i visitatori un’occasione per riscoprire un’ironia senza tempo che continua non solo a strappare un sorriso, ma pungola la mente, evidenziando con arguzia le contraddizioni della vita quotidiana.