Cos'è
Presentazioni a cura di Fabio Abbadini e Simone Pizzi
di Michele Placido – Drammatico – 112’
Dicembre 1934. Dal treno che lo porta a Stoccolma dove riceverà il Premio Nobel per la letteratura, Luigi Pirandello sogna – tra il sonno e la veglia – i momenti salienti della propria vita. Il ricordo volge soprattutto al suo incontro e relazione platonica con la giovane attrice Marta Abba.
Celebrare, evocare e riscoprire eternamente il genio di Pirandello è un dovere che crea immancabile piacere. Ottime prove attoriali di Fabrizio Bentivoglio (Pirandello) e di Valeria Bruni Tedeschi (la moglie Antonietta) così come la cura nella recitazione di tutto il cast, la maestosità della ricostruzione scenografica, dei costumi e complessivamente dell’ambiente pirandelliano.