Cos'è
In Piazza Italia a cura dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con Fieri della Fiera
Artista poliedrica che ha sempre mantenuto fede ai suoi principi artistici e alla sua profonda capacità di tradurre la sua visione in musica, Isabella Turso è nota come una delle compositrici più rappresentative della contemporary classical music. La sua versatilità musicale spazia dalla musica classica al jazz, rock, pop e rap, trasmettendo con maestria la sua ispirazione artistica senza comprometterne l’integrità.
Ha attualmente all’attivo quattro album da solista (“All Light”, “Big Break”, “Omaggio a Donaggio” e il nuovo “Nocturne”) e due in collaborazione con altri artisti, l’album “Variazioni”, in collaborazione con Dargen D’Amico e lo spoken world album “The Never Ending Now” con il poeta americano IN-Q.
“Nightfall Piano Tour” di Isabella Turso è un viaggio musicale attraverso i colori e le atmosfere della notte, dal tramonto all’alba. Un incontro magico tra pianoforte, elettronica e suggestioni visive. Con lei sul palco il polistrumentista e produttore Ludovico Clemente.
«Per me la notte è molto colorata, – ha spiegato la Turso – ha le sfumature del tramonto, dell’alba, degli incontri appassionati, dei sogni e della libertà. Le ho voluto dedicare un intero album dal titolo “Nocturne”. La notte, così come la musica, sono amplificatori di emozioni. I pensieri, le idee, i ricordi, i sogni scorrono liberi. Si aprono scenari nuovi e misteriosi, siamo liberi di viaggiare senza confini, all’avventura».
«Ho immaginato – continua l’artista – di attraversare quattro fasi: la prima è la sera e le sue atmosfere rilassanti, momenti di incontri, aperitivi, racconti, ninne nanne, il tramonto. La seconda è l’imbrunire, quella luce timida che sta per esaurirsi e ci porta altri colori, è il momento del ballo, della movida, degli incontri fugaci, ci si prepara alla notte con tutti i suoi misteri. La terza è la notte fonda, illuminata dalla luna e dalle stelle, con i suoi sogni profondi di mondi lontani e con le sue anime vaganti. E poi l’ultima fase, quella luce decisa che filtra da ogni fessura: è la prima luce dell’alba. La fase della ripartenza, della rinascita, è una nuova avventura!».
