Cos'è
STIVALACCIO TEATRO e TEATRO STABILE DEL VENETO
Soggetto Originale: Marco Zoppello
Con: Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello
Costumi: Antonia Munaretti – Scenografia: Alberto Nonnato
Maschere: Roberto Maria Macchi
Duelli: Giorgio Sgaravatto
Consulenza Musicale: Veronica Canale
Regia: Marco Zoppello
1574. Venezia in subbuglio: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe e di mettere in scena la più grande e tragica storia d’amore di tutti i tempi: Romeo e Giulietta.
Due ore di tempo per prepararsi, provare lo spettacolo e soprattutto scegliere la Giulietta giusta, casta e pura. Ma dove trovarla? Ed ecco comparire nel campiello Veronica Franco, “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta.
Si assiste dunque ad “prova aperta”, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime dando vita ad una vera e propria commedia dell’arte moderna.
Shakespeare diventa materia viva nel quale immergere le mani, per portare sul palco, attraverso il Teatro Popolare, le grandi passioni dell’uomo.