Giovedì 30 gennaio 2025, presso Palazzo Pirola a Gorgonzola, l’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito 4 ha invitato cooperative, associazioni e soggetti del territorio alla sottoscrizione del Piano di Zona.
Questo momento è stato possibile grazie al percorso di programmazione partecipativa avviato dai Comuni dell’Ambito a partire dal mese di giugno 2024 con l’obiettivo di scrivere, insieme al territorio, il documento di programmazione delle politiche sociali del triennio 2025-2027.
Il presupposto di partenza è stato riconoscere la co-programmazione quale strumento utile per mobilitare la comunità, generando nuove risorse a partire dalle osservazioni e dalle letture del territorio da parte dei diversi enti coinvolti. A fronte di ciò è stata resa pubblica e disponibile una manifestazione di interesse che già coinvolgesse attivamente gli Enti del Terzo Settore del territorio chiedendo loro di esprimere l’interesse a portare il contributo necessario ai lavori attivati dall’Ambito 4.
«È stata una chiamata importante – ha sottolineato la dott.ssa Erica Corbetta, responsabile del SETTORE 8 – Piano di Zona – perché ha permesso di attivare tutti coloro che volessero essere a fianco dei Comuni nel definire le politiche sociali locali».
«Ci tengo a ringraziare – ha dichiarato Nicola Basile, vicesindaco con deleghe a Politiche per la famiglia e la persona, Servizi Sociali, Associazioni e terzo settore, Partecipazione dei cittadini del Comune di Gorgonzola – il personale dell’Ufficio di Piano, gli Enti del Terzo Settore e le Amminsitrazione dei 9 comuni coinvolti per la partecipazione e l’impegno dimostrato per questa stesura».
L’incontro ha quindi da un lato sancito un “Patto di Comunità” che trova declinazione nel documento di Piano e dall’altro impegna Enti Locali e soggetti locali nel portare avanti insieme gli obiettivi di politica sociale che sono stati tracciati per il triennio. Tra i firmatari Fondazione Somaschi Onlus, Consultorio Centro per la famiglia Carlo Martini, Cooperativa Milagro, CS&L Consorzio, Cooperativa Punto d’Incontro, Caritas di Gorgonzola, Impronte Diverse, AERIS, VOS Gorgonzola, Cascina Biblioteca, La Gente del MA.GO., La Fonte, Cooperativa Marta, Cooperativa Progetto Filippide Lombardia, Cooperativa Prossimità.
I momenti ed i luoghi di incontro – è stato precisato – rimarranno stabili nel tempo e chiameranno tutti gli attori territoriali a disegnare il welfare locale in una prospettiva di responsabilità condivisa.
«Siamo felici di questo rilancio dell’Ufficio di Piano – ha concluso Basile – abbiamo intenzione di proseguire, dopo il processo di co-programmazione, con il coinvolgimento del Terzo Settore perché siamo convinti che tutti insieme si possa lavorare per costruire un welfare locale più attento ai problemi delle persone, più capace di adeguarsi alle esigenze che cambiano e ampliare il suo raggio d’azione».