Gorgonzola aderisce al CUDE - Contrassegno Unificato Disabili Europeo

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Circolazione semplificata per chi ha un pass disabili grazie al servizio attivato dalla Polizia locale

Data di pubblicazione:

12 Dicembre 2024

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La Città di Gorgonzola ha aderito alla piattaforma CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), un’importante infrastruttura tecnologica creata per semplificare la mobilità delle persone con disabilità.

L’iniziativa a cura del Ministero alle Infrastrutture e ai Trasporti, in accordo con quello all’Economia e alle Finanze, consiste nella creazione del Registro Pubblico CUDE, una banca dati nazionale online che fornisce una piattaforma di condivisione delle informazioni essenziali relative ai titolari di contrassegno riservato a persone con invalidità, permettendone la gestione e il controllo a supporto di Comuni e Comandi di Polizia locale.

Gli utenti che dispongono di un pass disabili, iscrivendosi alla piattaforma online del CUDE potranno spostarsi liberamente negli altri Comuni che aderiscono all’iniziativa – che a oggi sono più di 500 in tutto il territorio nazionale su un totale di circa 8.000 municipi – con la possibilità di accedere alle aree a traffico limitato, ove attive, senza incorrere in sanzioni.

Per accedere alla piattaforma, è indispensabile che i cittadini di Gorgonzola presentino richiesta di adesione alla Polizia Locale tramite servizio gratuito. L’interessato dovrà compilare un apposito modulo indicando una targa “attiva” e una seconda facoltativa in uso al disabile richiedente. Lo Sportello Comando di Polizia Locale, dopo aver inserito i dati nella piattaforma, consegnerà al richiedente un codice univoco alfanumerico che l’utente potrà utilizzare per accedere alla piattaforma stessa dal Portale dell’Automobilista, oppure dall’app per smartphone iPatente (con autenticazione con SPID o CIE).

A Gorgonzola lo scorso anno sono stati rilasciati 154 contrassegni disabili tra nuovi rilasci e rinnovi, e a oggi nel 2024 ne risultano 175. Gli stalli di sosta per disabili sul territorio sono in totale 110 per tutti i titolari del pass di cui 2 assegnati per particolari condizioni, a uso esclusivo.

«Si tratta di uno strumento verso l’inclusione e la libera circolazione delle persone con disabilità – ha commentato la prima cittadina Ilaria Scaccabarozzi – che favorisce la mobilità in un’area strategica e complessa per servizi e viabilità quale è quella della Città metropolitana di Milano».

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Ultimo aggiornamento: 21/12/2024, 10:15

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