A partire dal 28 aprile 2025 le richieste di accesso agli atti delle pratiche edilizie potranno essere presentate unicamente per via telematica attraverso il portale InPratica gestito dalla società Microdisegno S.r.l.
Il professionista, così come il cittadino, ha la possibilità di
autenticarsi tramite identità digitale
effettuare autonomamente la ricerca delle pratiche edilizie che desidera avere in copia
pagare i diritti di segreteria attraverso il sistema PagoPA
ed infine scaricare comodamente in formato digitale le pratiche edilizie richieste ed autorizzate dal Comune direttamente sul proprio dispositivo.
La procedura telematica è obbligatoria per tutti. Non saranno più accettate richieste inviate in formato cartaceo o compilate a mano e inviate a mezzo PEC.
Accedere con la propria identità digitale SPID o CIE;
Eseguire la ricerca compilando i campi di interesse;
Una volta identificato il numero delle pratiche di interesse, procedere al pagamento che dovrà essere effettuato in un’unica soluzione;
Inviare la richiesta di accesso agli atti allegando copia del pagamento effettuato tramite PagoPA;
È necessario allegare anche copia della delega o di qualunque documento che motivi la titolarità della richiesta (non saranno accettate domande incomplete);
Una volta inviata la domanda sarà cura dell’ufficio Urbanistica effettuare le opportune verifiche e fornire l’autorizzazione, con la quale sarà possibile procedere con l’acquisizione della pratica richiesta direttamente nella sezione “Le mie pratiche” presente sul portale.
Cosa serve
Oltre all'identità digitale di accesso (SPID o CIE) è necessiario indicare sempre la motivazione e il titolo che legittima la richiesta allegando quanto di seguito specificato:
proprietario: documento identità e atto di proprietà (rogito).
futuro/promissario acquirente: autorizzazione e documento identità del proprietario.
incaricato dalla proprietà: delega e documento del proprietario.
amministratore: copia dell’atto di nomina.
affittuario: autorizzazione e documento identità del proprietario.
erede: atto di successione.
C.T.U.: nomina del tribunale.
L’accesso agli atti sarà autorizzato previa verifica dell’ufficio competente in ordine alla sussistenza del diritto e della completezza documentale.
Cosa si ottiene
Le pratiche richieste da scaricare sul proprio dispositivo in formato pdf entro 30 giorni.
Tempi e scadenze
Le ricerche si possono fare in qualsiasi momento.
La documentazione viene messa a disposizione degli aventi diritto entro 30 giorni dalla richiesta.
Quanto costa
€ 15,00 - Diritti di visura pratiche edilizie e atti urbanistici in corso (se trascorsi meno di 3 anni tra la data di richiesta di visura e la data di protocollo della pratica da visionare) fino a 5 pratiche
€ 3,00 - Diritto per ogni pratica oltre le prime 5 pratiche
€ 52,00 - Diritti di visura pratiche edilizie e atti urbanistici in archivio (se trascorsi oltre 3 anni tra la data di richiesta di visura e la data di protocollo della pratica da visionare)
Gli importi indicati si intendono a pratica, quindi dovranno essere moltiplicati per il numero di pratiche edilizie richieste. L’importo totale dovrà essere versato con le seguenti modalità:
Copia dell'avvenuto pagamento dovrà essere caricata in fase di invio della domanda.
CAUSALE Richiesta di accesso atti – portale INPRATICA ( a nome di …e n. PE) COPIA dell'avvenuto pagamento deve essere caricata in fase di invio della domanda nel campo "Attestazione pagamento”.
