È stata pubblicata la graduatoria INPS dei beneficiari della Carta “Dedicata a te”. In seguito alla trasmissione al Comune, da parte di Poste Italiane S.p.A., dei codici identificativi delle tessere, i beneficiari riceveranno una comunicazione con cui potranno recarsi agli sportelli postali per il ritiro della propria carta.
Se già beneficiari nel 2023, non sarà necessario ritirare una nuova carta: una volta ricevuta la comunicazione da parte del Comune, la carta rilasciata nel 2023 risulterà già ricaricata con l’importo relativo all’anno 2024 (500,00 euro).
A chi è rivolto
Ai nuclei familiari residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti (decreto interministeriale 4 giugno 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 24 giugno 2024):
- iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe comunale
- certificazione ISEE ordinario in corso di validità, con indicatore non superiore a 15mila euro annui
Nella predisposizione della graduatoria, l’INPS ha inoltre tenuto conto dei fattori di seguito riportati:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
Restano esclusi dal contributo i nuclei familiari che, alla data di entrata in vigore del decreto, risultino percettori di:
- assegno di inclusione
- reddito di cittadinanza
- carta acquisti
- qualsiasi misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale)
- Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL
- indennità di mobilità
- fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito
- cassa integrazione guadagni-CIG
- qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Descrizione
Il contributo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, di carburanti o, in alternativa, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
Come fare
I beneficiari non devono presentare alcuna domanda, ma sono individuati d’ufficio, nei limiti delle carte assegnate ad ogni singolo Comune, tra i possessori dei requisiti previsti, ordinati sulla base di specifici criteri di priorità indicati dal decreto.
Il Comune provvederà a inviare ai beneficiari una comunicazione (riportante l’abbinamento del codice fiscale e del codice identificativo della carta assegnata) che dovrà essere presentata presso gli Uffici Postali per il ritiro della carta.
Cosa serve
I beneficiari sono individuati d’ufficio.
Consulta negli allegati l’elenco dei beneficiari individuato dall’INPS. I nuclei sono indentificabili dal n. di protocollo INPS della dichiarazione ISEE in corso di validità come evidenziato nell’allegato Informativa numero di protocollo INPS.
Cosa si ottiene
La misura consiste in un contributo economico per nucleo familiare di 500 euro, erogato a partire da settembre 2024 attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane S.p.A. I beni alimentari di prima necessità possono essere acquistati presso gli esercizi commerciali convenzionati.
Per ulteriori informazioni sulla misura, sugli esercizi commerciali che aderiscono alle iniziative promozionali e sul relativo regolamento è possibile consultare il sito www.politicheagricole.it.
Tempi e scadenze
Le carte distribuite sono immediatamente operative a partire da settembre 2024. Per attivarle è necessario effettuare un primo pagamento con la carta assegnata entro il 16 dicembre 2024. Le somme accreditate dovranno essere spese entro e non oltre il 28 febbraio 2025, data di conclusione della misura.
Casi particolari
Nel caso in cui la carta del 2023 fosse smarrita o smagnetizzata, il beneficiario potrà recarsi presso l’Ufficio Postale per il rilascio di una nuova tessera, dietro presentazione di:
- documento di identità in corso di validità
- codice Fiscale/Tessera Sanitaria
- denuncia di smarrimento o furto presentata all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza.