L’applicazione della sanzione amministrativa deve essere corrisposta in caso di interventi eseguiti in aree assoggettate a tutela paesaggistica ai sensi del D. Lgs. 42/2004 in assenza o in difformità della prescritta Autorizzazione Paesaggistica.
Sulla base dell’Art. 167 del D. Lgs. 42/2004 viene disposta l’irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria solo in caso di Accertamento di Compatibilità Paesaggistica. Infatti, in forza dell’Art. 167, comma 5, del D. Lgs. 42/2004 e s.m.i. «Qualora venga accertata la compatibilità paesaggistica, il trasgressore è tenuto al pagamento di una somma equivalente al maggiore importo tra il danno arrecato e il profitto conseguito mediante la trasgressione. L’importo della sanzione pecuniaria è determinato previa perizia di stima».
Sono esclusi dal presente ambito di applicazione gli interventi e le opere non soggetti ad Autorizzazione Paesaggistica a norma dell’art. 2 del D.P.R. 31/2017 e dell’Art. 149 del D. Lgs. 42/2004 e s.m.i.
L’applicazione e la riscossione della sanzione sono in capo al Settore a cui è attribuita la competenza in materia.
Comune di Gorgonzola.
Presentare una perizia di stima asseverata da un professionista delle difformità sulla base dell’allegato “Criteri e modalità e di calcolo delle sanzioni nei procedimenti di Accertamento di Compatibilità Paesaggistica”.
Presentare perizia di stima asseverata ad integrazione spontanea dell'Accertamento di compatibilità paesaggistica attraverso il portale SUE.
Per accedere ai servizi del portale occorre autenticarsi con SPID o, in alternativa, Carta Nazionale dei Servizi o Carta d'Identità Elettronica.
Il pagamento della sanzione è preordinato al rilascio dell’Accertamento di Compatibilità Paesaggistica.
Il pagamento della sanzione determinata deve essere corrisposto entro 30 giorni dalla data di ricevimento/notifica della comunicazione dell’avvenuta determinazione.
Per la rateizzazione dell’importo si applica quanto già in vigore stabilito da apposito atto deliberativo.
Le somme riscosse per effetto dell'applicazione delle sanzioni sono utilizzate, oltre per la rimessione in ripristino, anche per finalità di salvaguardia nonché per gli interventi di recupero dei valori paesaggistici e di riqualificazione degli immobili e delle aree degradate o interessate dalla rimessione in pristino. Per le medesime finalità possono essere utilizzati anche le somme derivanti dal recupero delle spese sostenute dall'Amministrazione per l'esecuzione della rimessione in pristino in danno ai soggetti obbligati, ovvero alle somme a ciò destinate dalle amministrazioni competenti.
Pagamento sanzione determinata
Tutte le istanze possono essere presentate tramite lo sportello telematico CSS-Est Milano accedendo al seguente link: https://sportellotelematico-estmilano.it/page%3As_italia%3Aedilizia